CAVALCAVIA BUSSAConcorso internazionale di progettazione
Il progetto propone una soluzione aperta che possa cambiare la natura del luogo e che inneschi delle modalità di uso miste tra privato e pubblico del bene comune. Il cavalcavia viene attrezzato con un sistema multiscalare che favorisce l’attivazione di processi di appropriazione di parti o dell’intero cavalcavia, e trasforma uno spazio di transito in uno spazio pubblico dove sostare e svolgere delle attività.Il funzionamento di questo sistema viene esemplificato in tre declinazioni spaziali possibili.
MILANO, 2014
Le testate del cavalcavia sono ripensate sull’estensione dei tracciati dello spazio domestico degli edifici e quelli dell’infrastruttura, come oggetto non finito. Si rimodellano le esistenti rampe di risalita a favore della continuità dello spazio creando due grandi giardini con pendii e scarpate fiorite. Gli spazi assumono qualità diverse in rapporto alla presenza dell’associazione del Pepe Verde e della Scuola Materna.
con: Silvia Ciacci, Massimo Congiu, Cristian Del Giudice, Camilla Fasoli, Vincenzo Laviola, Marina Malavasi, Andrea Marin